L'archivio storico del Comune di San Germano Chisone è costituito da numerose unità archiviste, che comprendono documenti dal 1699 al 1967.
Oltre all'archivio storico del Comune, sono stati riordinati i seguenti archivi aggregati: l'archivio dell'Ufficio di Conciliazione, comprendente cinque unità archiviste, dal 1866 al 1950; l'archivio della Congregazione di Carità, con due unità archiviste (1893-1940-1967), e l'archivio dell'Ente Comunale di Assistenza, di sei unità, dal 1937 al 1951. Formano una sola unità archivista ciascuno la carte relative ai due legati Don Dovis e Balcet, rispettivamente datati 1872 - 1933, 1894 - 1944.
Fa parte ancora di questa sezione separata d'archivio la produzione documentaria del comune di Inverso Porte, costituita da 150 unità archiviste relative al periodo dal 1660 al 1929, e comprendente un proprio Ufficio di Conciliazione (una unità archivistica, dal 1893 - 1924) e un faldone di materiale appartenente alla Congregazione di Carità, dal 1868 al 1931.
Il Comune di Inverso Porte, è stato aggregato al Comune di San Germano nell'era fascista (1928 - 1929) e non è più diventato autonomo. Non è stato rinvenuto alcun inventario che presuppone un precedente riordino.
Tutto il materiale archivistico, prima dell'intervento di sistemazione, era radunato in faldoni, ma senza un preciso ordine; soltanto la sezione finanziaria (conti, bilanci, mandati), gli ordinati e verbali, i registri di nascita, matrimonio e morte erano raggruppati secondo l'ordine cronologico. Inoltre vi era una certa suddivisione tra il materiale appartenente ai due diversi comuni.
Il riordino ha seguito i criteri storico - archivisti suggeriti dalla Sovrintendenza ai Beni Archivisti del Piemonte e della Valle d'Aosta.
Le carte del Comune di San Germano Chisone sono ora divise in due parti:
anteriormente al 1897, i documenti sono stati ordinati in serie; dal 1897, in osservanza alla circolare del Ministero degli Interni n. 17100/2 del 1 marzo 1897, il materiale è diviso in quindici categorie e, all'interno di esse in classi. La classificazione in categorie e classi si è basata sul repertorio dato dal comune stesso, utilizzato anche per l'archivio corrente.
Le carte invece dell'ex Comune di Inverso Porte sono state suddivise solo in serie, in quanto relativamente ridotto è il materiale appartenente al periodo successivo alla assunzione delle categorie.
I registri di nascita, matrimonio e morte dal 1900 al 1967, poi non sono stati inseriti nell'archivio storico, ma sono rimasti nell'ufficio di stato civile e anagrafe del Comune, in quanto sono ancora sovente consultati.
È ancora da segnalare la presenza di un gruppo di carte con planimetrie e progetti appartenenti tutti agli inizi del XX secolo.
L'archivio così costituito è stato sistemato in scaffali metallici, in parte nel seminterrato del Palazzo Comunale e in parte in una stanza dell’ex Municipio in via via 1° Maggio. Si segnala ancora la necessità di restauro di alcuni volumi (33 - 34 di Inverso Porte), soprattutto di quelli appartenenti al catasto.
Le archiviste:
BELLO DANIELA
REY ANTONELLA
Modalità di accesso all'archivio storico:
Occorre presentare una domanda scritta al Comune con l'indicazione del giorno e dell'ora in cui si intende consultare l'archivio (concordando, anche telefonicamente, gli orari con gli Uffici).
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Archivio Widemann
Oltre all’archivio comunale, presso l’edificio comunale stesso è oggi possibile consultare l'archivio dell'ex Cotonificio Widemann, che è stato donato nel 2003 dal Concistoro Valdese di San Germano Chisone.
Il materiale archivistico consta di numerose planimetrie, progetti, fotografie che ripercorrono la storia dello stabilimento, libri paghe, ed anche documenti riguardanti la canalizzazione del Chisone.